La nuova fabbrica intel, Fab 42, è diventata pienamente operativa nel 2020 nel campus Ocotillo dell'azienda a Chandler, in Arizona. Fab 42 produce microprocessori utilizzando i processi di produzione a 10 nm dell'azienda. Nel marzo 2021, Intel ha annunciato un investimento di 20 miliardi di dollari per costruire due nuove fabbriche (o "fabbriche") nel campus di Ocotillo. La società prevede di iniziare le attività di pianificazione e costruzione quest'anno. (Credito: Intel Corporation)
Il campus Ocotillo di Intel a Chandler, in Arizona, è il più grande sito di produzione statunitense dell'azienda. Quattro fabbriche sono collegate da una superstrada automatizzata lunga un miglio per creare una rete di mega-fabbriche. Nel marzo 2021, Intel ha annunciato che investirà circa 20 miliardi di dollari per costruire due fabbriche aggiuntive nel campus di Ocotillo. (Credito: Intel Corporation)
Durante la registrazione del webcast "Intel Unleashed: Engineering the Future", il CEO di Intel Pat Gelsinger evidenzia "Ponte Vecchio", la prima unità di elaborazione grafica exascale di Intel. Durante il webcast del 23 marzo 2021, Gelsinger delinea il percorso dell'azienda per produrre, progettare e fornire prodotti di leadership e creare valore a lungo termine per gli stakeholder. (Credito: Walden Kirsch/ Intel Corporation)
Durante la registrazione del webcast "Intel Unleashed: Engineering the Future", il CEO di Intel Pat Gelsinger delinea il percorso dell'azienda per produrre, progettare e fornire prodotti di leadership e creare valore a lungo termine per le parti interessate. Il 23 marzo 2021, Gelsinger ha condiviso la sua visione per "IDM 2.0", un'importante evoluzione del modello di produzione di dispositivi integrati di Intel. (Credito: Walden Kirsch/ Intel Corporation)
L'operazione di produzione di chip Intel all'interno di Fab D1D presso il campus Ronler Acres dell'azienda a Hillsboro, Oregon. (Credito: Intel Corporation)
Strutture di produzione e camere bianche al lavoro nello stabilimento Intel D1D/D1X di Hillsboro, Oregon. (Credito: Walden Kirsch/ Intel Corporation)
HIGHLIGHT
- Piani di espansione della produzione; a partire da un investimento di circa 20 miliardi di dollari per costruire due nuove “fab” in Arizona
- Lo sviluppo del processo produttivo di Intel a 7 nanometri progredisce bene con i tileper “Meteor Lake” attesi per il secondo trimestre del 2021
- Annuncio degli Intel Foundry Services con il programma di diventare una fonderia principale negli Stati Uniti ed Europa per i clienti di tutto il mondo
- Piani per una nuova collaborazione con IBM per la ricerca
- Riportare lo spirito dell’Intel Developer Forum quest’anno con l’evento Intel Innovation pianificato per Ottobre a San Francisco
SANTA CLARA, USA, 23 marzo 2021 – Il CEO di Intel Pat Gelsinger ha delineato il percorso dell’azienda verso la produzione, progettazione e fornitura di prodotti leader e la creazione di valore a lungo termine per gli stakeholders. Nel corso della webcast “Intel Unleashed: Engineering the Future”, Gelsinger ha comunicato la sua visione di “IDM 2.0,” un’importante evoluzione del modello di Intel da produttore di dispositivi integrati (IDM, integrated device manufacturing). Gelsinger ha annunciato un significativo piano di espansione, a partire da un investimato stimato di circa 20 miliardi di dollari per la costruzione di due nuove fabbriche (dette “fabs”) in Arizona. Ha, inoltre, annunciato i piani di Intel per diventare una fonderia principale negli Stati Uniti ed Europa per i clienti di tutto il mondo.
Altre notizie e risorse: Engineering the Future (Press Kit)
"Stiamo preparando il percorso per una nuova era di innovazione e leadership di prodotto in Intel", ha affermato Gelsinger. "Intel è l'unica azienda con la profondità e l'ampiezza di software, silicio e piattaforme, packaging e processi su cui i clienti del settore manifatturiero su larga scala possono contare per le loro innovazioni di prossima generazione. IDM 2.0 è una strategia elegante che solo Intel può offrire – ed è una formula vincente. Lo useremo per progettare i migliori prodotti e fabbricarli nel miglior modo possibile per ogni categoria in cui competiamo".
IDM 2.0 rappresenta la combinazione di tre componenti che rendono possibile per l’azienda di portare avanti tecnologia costante e prodotti leader di mercato:
- La rete globale di fabbriche interne di Intel per produzione su larga scala è un vantaggio competitivo fondamentale che consente ottimizzazione del prodotto, migliori condizioni economiche e flessibilità della fornitura. Oggi, Gelsinger ha riaffermato che l’azienda continuerà a produrre la maggior parte dei propri prodotti internamente. Lo svilippo dei 7nm sta progredendo bene, sospinta dall’aumento dell’utilizzo della litografia ultravioletta estrema (EUV) in un flusso di lavoro riorganizzato e semplificato. Intel stima di realizzare i tile per le sue prime CPU client a 7nm (nome in codice “Meteor Lake”) nel secondo trimestre di quest’anno. Oltre all’innovazione del processo, la leadership di Intel nella tecnologia di packaging è un differenziante importante che consente la combinazione di diverse IP o “tile” per offrire prodotti su misura che soddisfano le variegate richieste dei clienti in un mondo in cui l’informatica è ovunque.
- Maggiore uso della capacità delle fonderie di altre aziende. Intel stima di rafforzare le relazioni esistenti con le fonderie che oggi producono alcune tecnologie di Intel – da prodotti per comunicazione e connettività alla grafica e i chipset. Gelsinger ha dichiarato che Intel si relazionerà con le fonderie per la propria crescita e includere la produzione di vari tile modulari su tecnologie di processo avanzate, come i prodotti al centro dell’offerta di Intel per il computing sia nel segmento client che datacenter a partire dal 2023. Questo offrirà maggiore felissibilità e la portata necessaria a ottimizzare la roadmap di Intel con costi, prestazioni, programmazione e fornitura, consegnando all’azienda un esclusivo vantaggio competitivo.
- Realizzare un business delle fonderie di prima categoria, gli Intel Foundry Services. Intel ha annunciato piani per diventare un fornitore principale di servizi di fonderia situati in Stati Uniti ed Europa per soddisfare l’incredivile domanda globale di semiconduttori. Per realizzare questa visione, Intel sta creando una nuova unità di business autonoma denominata Intel Foundry Services (IFS), guidata da un veterano del settore, il Dr. Randhir Thakur, che riporterà direttamente a Gelsinger. IFS sarà diversa dalle altre offerte delle fonderie per la sua combinazione di tecnologia di processo e packaging all’avanguardia, capacità produttiva negli Stati Uniti ed Europa, e un’offerta di proprietà intellettuale di prima classe per i clienti, come IP per i core x86 e per l’ecosistema ARM e RISC-V. Gelsinger ha segnalato che i piani di Intel per i servizi di fonderia hanno già ricevuto grande entusiasmo e dichiarazioni di supporto da parte delle aziende del settore.
Per accelerare la strategia IDM 2.0 di Intel, Gelsinger ha annunciato un-espansione significativa della capacità di produzione, a cominciare da due nuove fabs in Arizona, situate nel campus di Ocotillo. Queste fabbriche sosterranno le crescenti richieste attuali di prodotti Intel e dei clienti, e offriranno servizio di fonderia.
Questo ampliamnto rappresenta un investimento di circa 20 miliardi di dollari, che si stima creerà oltre 3000 posti di lavoro a tempo indeterminato di alta competenza tecnologica e remunerazione; oltre 3000 posti di lavoro per la cotruzione; e circa 15000 posti di lavoro locale a lungo termine. Il Governatore dell’Arizona Doug Ducey e il Segretario al Commercio degli Stati Uniti Gina Raimondo hanno partecipato a questo annuncio insieme agli executive Intel. Gelsinger ha commentato: “Siamo entusiasti di collaborare con lo Stato dell’Arizona e con l’amministrazione Biden sugli incentivi che hanno agevolato questo investimento sul territorio nazionale.” Intel ha in piano di accelerare gli investimenti di capitale anche oltre l’Arizona, e Gelsinger ha riferito l’intenzione di annunciare la prossima fase di espansione di capacità produttiva negli Stati Uniti, in Europa e in altri luoghi del mondo entro l’anno.
Intel si relazionerà con l’ecosistema tecnologico e i partner di settore per realizzare la sua visione di IDM 2. A questo scopo, Intel e IBM hanno annunciato un’importante collaborazione di ricerca finalizzata alla creazione della prossima generazione di tecnologie logiche e di packaging. Per oltre 50 anni, le due aziende hanno condiviso l’impegno profondo per la ricerca scientifica, i più alti lievelli di ingegneria e una focalizzazione sull’offrire al mercato tecnologie di semiconduttori avanzate. Le tecnologie fondamentali su cui lavoreranno, aiuteranno a sprigionare il potenziale dei dati e far progredire il calcolo computazionale per creare un ingente valore economico.
Sfruttando le capacità di ciascuna azienda e i loro talenti che risiedono a Hillsboro, Oregon, e Albany, New York, questa collaborazione punta ad accelerare l’innovazione della produzione di semiconduttori per tutto l’ecosistema, migliorare la competitività del settore dei semiconduttori degli Stati Uniti e sostenere le principali iniziative del Governo.
Infine, Intel quest’anno riporterà lo spirito del celebre Intel Developer Forum con il lancio di Intel On, una nuova serie di eventi per il settore. Gelsinger ha incoraggiato gli amanti della tecnologie a unirsi a lui all’evento Intel Innovation di quest’anno in programma ad Ottobre a San Francisco.
Per ulteriori informazioni e riascoltare la webcast, visita il sito Intel Newsroom o il sito di investor relations.
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